Carlo Levi

Associazione Culturale "Centro Carlo Levi" Matera

Carlo Levi - Lucania '61 (particolare)

Data

venerdì 26 febbraio 2010 ore 17:30 - Centro Carlo Levi - Piazzetta Pascoli, 1 - Matera

Tema

Questioni meridionali - Città e Mezzogiorno

Relatori

prof. Luigi Stanzione Introduzione, prof. Rosario Sommella

Approfondimento

Luigi Stanzione è professore di Geografia economico-politica presso il Dipartimento di Scienze storiche, linguistiche e antropologiche dell’Università degli studi della Basilicata. Si occupa di questioni di sviluppo regionale, con particolare riferimento alle aree meridionali del Paese. Conduce studi sulle teorie e i metodi della ricerca geografica.

Rosario Sommella (Napoli, 1959) è professore associato di Geografia politica ed economica e di Geografia politica del Mediterraneo alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Ha insegnato anche presso l’Università di Foggia e attualmente è titolare dell’affidamento di Geografia economica alla Facoltà di Economia dell’Università degli studi della Basilicata.
Ha svolto prevalentemente ricerche relative al Mezzogiorno e all’area mediterranea, su temi di geografia urbana e regionale, pubblicando saggi su libri e riviste e curando alcuni volumi (tra quelli relativi al Mezzogiorno: Le aree interne nelle strategie di rivalorizzazione territoriale del Mezzogiorno, con P. Coppola, “Geotema”, 1998; Territori e progetti nel Mezzogiorno. Casi di studio per lo sviuluppo locale, con L. Viganoni, Baskerville, 2003; Le città del Mezzogiorno. Politiche, dinamiche, attori, FrancoAngeli, 2008).

Città e Mezzogiorno
Quali mutamenti interessano oggi le città del Mezzogiorno e quali politiche sono in atto o si profilano per i suoi scenari urbani? Pur nella persistente condizione di divario e di perifericità, diversamente articolata nei quadri regionali che compongono il Mezzogiorno, i paesaggi urbani sperimentano dinamiche di cambiamento consistenti.
Nell’ambito di un progetto di ricerca nazionale, di cui sono stati recentemente pubblicati i risultati, il tema è stato affrontato nell’intento di inquadrare le linee evolutive della geografia urbana dell’Italia meridionale e insulare, intesa, a scala macroregionale, come articolazione periferica dello spazio europeo sul versante mediterraneo.
Tra i persistenti fattori di debolezza emergono i cambiamenti, talvolta profondi, e le scelte che danno forma all’assetto attuale di città e di sistemi urbani. Se da un lato si percepisce sempre più nettamente la configurazione di un Sud segnato dalla molteplicità e dalla diversificazione dei percorsi locali, dall’altro si evidenziano anche i tratti comuni, nelle politiche e nelle strategie di sviluppo. Differenze ed elementi comuni dei sistemi regionali e delle singole realtà urbane, in termini di fattori di crisi, maggiore o minore efficacia delle strategie, valore e dinamicità della posizione geografica tratteggiano una geografia del Mezzogiorno segnata, negli ultimi decenni, da trasformazioni territoriali la cui comprensione appare fondamentale, anche ai fini del dibattito che tuttora talvolta contrappone visioni unitarie o differenziate del Sud d’Italia.
Pur nelle diverse sfumature che emergono dalle trame regionali o dai casi di studio, una visione d’insieme consente di valutare le strategie messe in atto nei territori urbani meridionali per uscire dalla condizione di marginalità rispetto al contesto europeo e di delineare il rapporto che le dinamiche locali stabiliscono con scale di riferimento più ampie.